ROSA, L’ASSESSORE, “ ANCORA UNA VOLTA L’HA FATTA FUORI DAL VASO”

“SUI SOCIAL RISPONDE: “NERVOSETTA – VUOI TROPPE COSE, SOPRATTUTTO LE POLEMICHE”
A chi lancia il grido d’allarme, in tempi di Corona Virus, di essere rimasto al verde e critica la spesa per un sondaggio sul governo regionale, dal non trascurabile costo di 45mila euro in piena crisi, l’assessore (“detto anche signor si signor generale”) risponde “schernendo” e senza entrare nel tema. Senza neppure dare una parola di comprensione e conforto. Come pare sia sua abitudine; avendolo già fatto in passato. Il fatto che inibisca chi come chi scrive dal poter leggere sui social quel che scrive, la dice lunga sul suo concetto di politica, di democrazia e critica sacrosanta, più volte sbandierata quand’era all’opposizione, a chi governa. L’ho scoperto oggi; credo sia avvenuto quando ho fatto sapere alla comunità lucana come il suo assessorato, e quindi lui in quanto responsabile, ha gestito la scorsa estate il bene demaniale lungo il fiume Basento. Sono stati aperti chioschi e chioschetti fuori le regole, sotto i loro occhi che sembravano guardare altrove. Sono stati fatti chiudere per una serie di irregolarità, ma solo a fine stagione e a cospicui incassi fatti, solo dopo che il mio primo articolo, al quale ne seguiti molti altri anche del resto della stampa, ha evidenziato tutte le incongruenze. Saranno le indagini ancora in corso che daranno il loro responso definitivo. Si è saputo che fra i gestori concessionari di autorizzazioni a dir poco dubbie, erano molti gli amici di suo collaboratore e di altri a lui politicamente vicini. L’assessore è stato informato. ma si è trincerato dietro una serie di “supercazzole” che evidentemente avevano il solo scopo di tirare innanzi per far passare la bufera. Oggi, lo stesso Rosa, è intervenuto ancora una volta “rispondendo da difensore d’ufficio” ma non in maniera esaustiva, se non con un laconico e sgarbato: “sono scelte che fa chi governa” – “tradotto, facciamo come ci pare” Poi ha precisato che lui è sempre vicino ai cittadini e che sua giunta i concorsi li fa e rispettando le regole contrariamente a quanto avveniva nel passato. Se la prassi è quella usata sulla “vicenda” Basento, non c’è da stare tranquilli. Di quale regione parla l’assessore Rosa?: degli incarichi e i ruoli, con laute premialità, che ha dato questo governo, del quale fa parte, che non sembrano preferire i lucani e non sembra siano sempre dettati da capacità ed esperienza, le migliore possibili sul “mercato” Chi volesse documentarsi sulla citata questione Basento su questo sito può rintracciare le notizie utili. Il battibecco con chi ha lanciato il grido sui social, con le irritanti risposte di Rosa l’assessore, dimostra che in questa politica prima di tutto c’è l’idea di auto celebrarsi e auto assolversi e non quella di andare incontro alle necessità dei cittadini, a partire dai più perseveranti.